Insieme
Spira, stanco il vento, dello Spirito,
e lambendo, mesto la realtà,
ammantata di lunghe ombre oscure,
tutto il Bene e il Male dell’afflitta Terra…
Percorriamo insieme i sentieri dell’incertezza,
per placare l’ira del Male angosciante ,
cercando l’amore, la vita e la gioia,
approdi sicuri d’un mondo più giusto.
Noi solitarie Stelle, pellegrine dell’esistenza,
tendiamo la mano alla luce dei nostri sogni,
stringiamoci attorno al respiro del mondo,
in un unico afflato, che ci unisca per sempre .
Il silenzio nel cuore
Quell’esile vagito irrompe nella stanza, e la vita cancella ogni affanno,
la realtà che si copre d’incanto…
Un prodigio che investe ogni cuore.
L’innocenza di bimba si specchia
su un volto di madre
e il silenzio degli occhi,
bagnati di pianto,
lascia il posto al sorriso più dolce…
Tutto quanto ormai è mutato
in un vortice di gioia,
in un amore così grande,
che illumina la vita.
Cresci, fanciulla, cresci!
Corri verso un mondo meraviglioso,
percorri i sentieri dei desideri,
gioca sull’erba intrisa di rugiada,
e sfuggi la polvere dell’incertezza,
che ne ostacola il cammino…
Respira la forza dell’amore,
nùtriti della luce degli astri,
ascolta le onde del mare,
che ti cullano,
portandoti verso isole di sogno.
Osserva la falce di luna,
che illumina il profondo delle tue notti,
guidandoti al Sole del nuovo mattino.
Dimensioni dell’anima
Odo il sospirare
dell’Immortal Natura,
fonte di mirabile energia,
ove scorre lieto,
tra gli odorosi sentieri,
l’ululato del vento,
che spira tra i monti,
sperduti nell’infinito incanto.
Vivi e gioisci del giardino
segreto del Creato,
che rende all’anima
la dimensione dell’Assoluto,
impulso alla vita
lungo il lieve confine,
ove l’ombra cupa si muta
in luce e toni,
visione onirica
dell’unica realtà possibile.
Sposi
Eterea in una nuvola di velo bianco
sei apparsa sul sagrato della Chiesa,
gli occhi ridenti di gioventù,
ma umidi di commozione,
lasciavano permeare
gioia per le lusinghe delle belle ore future
e tristezza per il passato ormai alle spalle.
Ma tosto all’udir della soave Ave Maria,
in un’aura di fervente amore,
i pensieri dolci e amari, placatisi,
hanno ceduto il passo alla gaiezza piena,
e, mentre il tuo viso si stagliava contro l’altare
di rutilanti colori acceso, hai detto sì.
Sì, per l’amore.
Tra carezze e baci,
in un crescendo di dolce passione,
mai paghi l’una dell’altro.
Sì, per la vita.
Vivere insieme attimo per attimo
e superare le incertezze del futuro,
sorreggendo in due la catena della vita
troppo pesante per essere portata da soli.
Orsù il futuro è lontano,
solo alla gaiezza dell’oggi pensiamo,
pertanto alla gioia per ora vi esorto,
poiché un segnale di vita io vi porto.
Alle suddette righe
mi sembra giusta cosa
aggiunger per congedo, come chiosa,
un’ultima e augural rima giocosa:
io faccio a questi sposi, tre perle, fiori e gigli,
l’augurio più affettuoso di numerosi figli.
L’altra metà del cielo
Armonie di suoni soffusi
nelle calde sere d’agosto,
note alternate
dagli allegri schiamazzi
che provengono
da lontane balere.
Quante volte ascoltai
quel fragore
foriero dell’anima mia,
illusione irraggiungibile
delle cose perdute e ritrovate,
meta agognante
del desiderio più effimero.
Vorrei che discendesse il silenzio
nelle feconde notti d’agosto,
che la quiete vegliasse
sul mio placido sguardo
rivolto verso l’altra metà
del cielo trapunto di stelle.
La luce dopo l’ombra,
la gioia dopo il dolore,
flebile confine,
figli di sentimenti ormai sopiti
nelle lontane maree.
L’innocenza in un sorriso
a Simone
So da dove vieni,
mio piccolo fiore
di primavera!
Giunto da un paese incantato,
dove le lucciole
emanano un tenue chiarore
che rischiara le cose
di una luce irreale
e i fiori aprono
le loro corolle
al tiepido sole del mattino.
So da dove viene
quel tuo dolce sorriso di bimbo,
che si schiude
sulle tue labbra,
segno di speranza e di serenità.
Tu sei nel cuore
di mamma e papà
tacito dono di amore
e di grande bontà.
Inno alla vita
Passano i giorni
passano gli anni.
Ecco la vita
è un dono per te.
Fermare il tempo
è utopia,
guardare avanti
solo poesia.
Gioia e dolore
la vita ti dà
e solo segno
di grande viltà.
Non tristezza
ma solo allegria
per questo mondo
ricco di magia.
Tra fantasia e realtà
questa è la vita che se ne và.
Tutto promette con lealtà
e tutto toglie senza pietà.
Ancor oggi odo il risuono di quelle